Saldi invernali, manca poco all’apertura con date che però saranno variabili da regione a regione. Ma vi diamo anche qualche consiglio anti fregature.
Saldi invernali 2020, ormai ci siamo quasi. Le regioni hanno stabilito la data di apertura, che è quasi uguali per tutti, mentre molto diverse sono quelle di chiusura per i perido di svendita. I più fortunati sono certamente i siciliani, che potranno approfittarne già dal 2 gennaio. Ma dal 4 o al massimo il 5, tutti potranno sfogare le loro passioni.
Una scelta non casuale, visto che quest’anno l’Epifania cade di lunedì de le scuoe, apriranno soltanto il giorno successivo così come sarà per diverse attività commerciali. Quindi il weekend del 4 e 5 gennaio si annuncia come uno dei più caldi dell’anno per i negozi e le grandi catene, non solo quelli di abbigliamento.
Ma quali sono le regole auree per spendere bene e non prendere fregature? Quella principale è ricordare che tutto si può cambiare rispettando i tempi previsti dalla singola attività commerciale (in genere almeno sette giorni). per questo non gettate mai via lo scontrino, sarà quello a fare fede. E prima del’acquisto, cominciate a fare un giro là dove avete intenzione di andare. Potrete toccare con mano se sono realmente saldi oppure fondi di magazzino. E se gli sconti sono reali, anche perché devono essere esposti il prezzo vecchio e quello nuovo, non solo la percentuale. Infine anche i saldi possono essere pagati con bancomat e carta di credito e non solo in contanti.
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Saldi invernali, in alcune regioni dureranno fino al 31 marzo

In Sicilia la stagione dei saldi parte il 2 gennaio e durerà fino al 15 marzo. Le altre regioni partiranno tra il 4 e il 5 gennaio ma in Friuli e in Valle d’Aosta tutto durerà sibno alla fine di marzo. Ecco il calendario completo.
Abruzzo: dal 4 gennaio al 4 marzo 2020
Basilicata: dal 5 gennaio al 1 marzo 2020
Calabria: dal 4 gennaio al 3 marzo 2020
Campania: dal 4 gennaio al 3 marzo 2020
Emilia-Romagna: dal 5 gennaio al 5 marzo 2020
Friuli Venezia Giulia: dal 4 gennaio al 31 marzo 2020
Lazio: dal 4 gennaio al 15 febbraio 2020
Liguria: dal 4 gennaio al 17 febbraio 2020
Lombardia: dal 4 gennaio al 5 marzo 2020
Marche: dal 4 gennaio al 1 marzo 2020
Molise: dal 5 gennaio al 4 marzo 2020
Piemonte: dal 4 gennaio al 29 febbraio 2020
Puglia: dal 5 gennaio al 28 febbraio 2020
Sardegna: dal 4 gennaio al 4 marzo 2020
Sicilia: dal 2 gennaio 2020 al 15 marzo 2020
Toscana: dal 4 gennaio al 3 marzo 2020
Umbria: dal 5 gennaio al 4 marzo 2020
Veneto: dal 4 gennaio al 28 febbraio 2020
Valle d’Aosta: dal 5 gennaio al 31 marzo 2020
Trentino-Alto Adige: 4 gennaio – 15 febbraio (per i comuni nelle zone di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina, Merano e Burgraviato, Valle Isarco e Alta Valle Isarco, Val Pusteria e Val Venosta); 15 febbraio – 14 marzo (per i comuni di Castelrotto, Renon Ortisei, Tires, Castelrotto, Ortisei, Santa Cristina, Selva Gardena, Renon, La Valle, Badia, Corvara, Marebbe, San Martino in Badia, Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta)