Caos Milan: la proprietà vuole le sue dimissioni

Atalanta-Milan 5-0, scoppia il caos nel mondo rossonero: la proprietà è furiosa e sembrerebbe pronta a far cadere già una prima testa. Tensione alle stelle. 

Calciomercato Milan
Casa Milan (Getty Images) 

Terremoto in vista in casa Milan. Ora resta da capire soltanto se avverrà subito, cioè a stagione in corso, oppure quando calerà il sipario in estate. Ma una cosa è certa: la proprietà è furiosa e indignata dopo l’imbarazzante tracollo di Bergamo.

E c’è soprattutto un nome nel mirino: Paolo Maldini. In realtà c’è l’intera dirigenza sotto esame, ma lo è in particolare il direttore tecnico come rivela il Corriere della Sera oggi in edicola. Allo storico capitano viene infatti imputato di a la responsabilità di aver costruito una squadra che ha il quarto monte ingaggi della Serie A, la quale però poi si ritrova miseramente undicesima.

Zvonimir Boban e Paolo Maldini
Zvonimir Boban e Paolo Maldini (Getty Images)

Caos Milan: nel mirino ci finisce Maldini

Come riferisce il giornale, diverse anime della proprietà già spingerebbero affinché si dimettesse. Ma in ogni caso la posizione dello storico capitano è sempre più debole e precaria: se la sua testa non cadrà durante il campionato, magari all’ennesimo passo falso, avverrà quasi certamente in estate salvo clamorosi colpi di scena e una rimonta a questo punto storica.

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A irritare Elliott sono state anche le dichiarazioni di Zvonimir Boban nel dopo partita. “Cercheremo di fare del nostro meglio rispetto a quello che potremo e che ci permetteranno di fare per migliorare la squadra”, ha riferito il dirigente milanista. Parole non apprezzate dalla proprietà, la quale ricorda come siano stati investiti ben 160 milioni di euro per il mercato in quest’anno solare.