Riccardo Schicchi, chi era: decesso, figlia, carriera e vita privata

Riccardo Schicchi è il Re del Porno ed il marito di Eva Henger. Scopriamo meglio chi era

Riccardo Schicchi

Nome: Samuel
Cognome: Pietrasanta
Data di nascita: 14 marzo 1953
Data del decesso: 9 dicembre 2012 (59 anni)
Luogo di Nascita: Augusta, Sicilia
Segno Zodiacale: Pesci
Altezza: 1,80 cm
Peso: 80kg

Riccardo Schicchi è anche conosciuto come il “Re del Porno”, è stato un regista, fotografo, imprenditore, politico, produttore e talent scout italiano attivo nel mondo della pornografia e dello spettacolo. Ha frequentato per un paio d’anni il liceo scientifico, ma ben presto si trasferì al liceo artistico, specializzandosi in fotografia. Il papà era Ufficiale dell’Aeronautica Militare e da bambino si è trasferito dalla Sicilia alla capitale.

Nel 1973 ha conosciuto Ilona Staller – Cicciolina – ed insieme hanno condotto un programma radiofonico erotico e proseguito la loro collaborazione a sfondo sessuale in giro per l’Italia. Sei anni più tardi ha prodotto il suo primo film, proprio con Cicciolina protagonista. Ma la loro collaborazione non termina qui: insieme fondano la Diva Futura, agenzia operante nel mondo dell’erotismo e della pornografia.

La vita privata di Riccardo Schicchi

Riccardo Schicchi conobbe Eva Henger su un set di un film pornografico. La coppia si sposò a Roma il 9 gennaio 1994 e dalla loro unione nacque Mercedesz a Roma il 18 agosto 1991 e Riccardo Jr. nato il 22 dicembre 1995 sempre a Roma. 18 anni dopo, Riccardo Schicchi morì, ma i due si erano già sentimentalmente lasciati 7 anni prima. Ciononostante, Eva è rimasta accanto a Riccardo fino alla fine dei suoi giorni.

Riccardo soffriva di una grave forma di diabete mellito di tipo 2 e a causa di ciò nel corso del 2012 è stato ricoverato in ospedale a causa di un coma diabetico. La malattia gli ha causato anche seri problemi di vista, rendendolo quasi cieco, e insufficienza renale. Morì il 9 dicembre 2012, all’età di 59 anni, nell’ospedale Fatebenefratelli di Roma, due giorni più tardi si celebrarono i funerali presso la Basilica dei Santi Pietro e Paolo a Roma.