Whatsapp, la più grande applicazione di messaggistica istantanea, non sarà più utilizzabile da febbraio per vecchi dispositivi Android ed IPhone

Whatsapp da ormai diversi anni è l’app di messaggistica istantanea più utilizzato al mondo. L’azienda proprietaria, la Facebook Inc., ha fatto però sapere che dal 1° febbraio 2020 non sarà più utilizzabile su alcuni smartphone Android e iPhone di vecchia generazione. Già da un po’ di tempo diversi cellulari non possono essere aggiornati, per mancanza di requisiti, a versioni più recenti. Ad essere colpiti saranno tutti i dispositivi Android, a dispetto della marca, con Android 2.3.7 (o precedenti) e iOS 8 (o precedenti). Non sarà, dunque, dal prossimo anno possibile nemmeno acquistarli dagli Store ufficiali.
Per capire di quale versione Android si dispone, in genere, basta selezionare la voce “Impostazioni” e poi “menu Sistema” e infine cliccare su “Info telefono” o “Informazioni su”.
Su IPhone basta cliccare “Impostazioni” e poi “Generali” e “selezionare Info”. Con certezza, però, dovrebbero essere esclusi i dispositivi a partire dal “6”.
Whatsapp, situazione critica per i Windows phone
Situazione ancor più critica per i cellulari con sistema operativo Windows a cui Whatsapp, dal 31 dicembre, smetterà di fornire supporto.
La stessa Microsoft dal 10 dicembre ha calato il sipario sulla piattaforma mobile in un’esperienza che si è dimostrata fallimentare tra ritardi nei rilasci dei dispositivi e scarso mercato. Ora sono quindi in circolo solo i vecchi modelli esistenti. Non è però finita qui, perché la casa di Redmond sta sviluppando i suoi dispositivi per i sistemi operativi concorrenti come Android.
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