Mattia Binotto conferma indirettamente la trattativa in atto fra Lewis Hamilton e la Ferrari
“Lewis Hamilton è un pilota fantastico, le sue parole sono importanti. Il fatto che abbia espresso apprezzamento per la Ferrari sono per noi motivo di grande orgoglio”. Mattia Binotto, team principal della scuderia del Cavallino, parla per annunciare la presentazione della monoposto per il prossimo anno. Ma è inevitabile che l’attenzione sia focalizzata tutta sulla bomba che sta caratterizzando questo finale di 2019, ovvero la possibilità che nel 2021 Lewis Hamilton possa salire a bordo di una Ferrari per provare a riportare il Mondiale di Formula 1 in Italia, sempre che non siano Vettel e Leclerc ad anticiparlo nel 2020.
Nel corso della consueta cena di Natale svoltasi a Maranello, Binotto ha poi spiegato quando sarà presentata la nuova Ferrari: “La presenteremo il prossimo 11 febbraio, in anticipo anche rispetto agli altri team – dice Binotto – Abbiamo deciso così perché abbiamo previsto un programma intenso di prove. Sarà una vettura stabile, uno sviluppo di quella attuale. Da parte nostra l’obbligo di continuare a migliorare. Continueremo sulla direzione di sviluppo che abbiamo intrapreso in questa stagione. Se si guarda al passo chi ha avuto cicli vincenti li ha costruiti su vari anni, ma credo che come Ferrari abbiamo l’obbligo di guardare alla vittoria come nostro obiettivo”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Scambio Rossi-Hamilton, spettacolare sfida tra i due campioni – FOTO
Non solo Hamilton: le parole di Binotto sui piloti Ferrari

Ma i piloti della Ferrari attualmente sono Sebastian Vettel e Charles Leclerc, e su di loro la scuderia punta per il 2020: “Ora ci conosciamo un po’ meglio con loro. Leclerc ha un anno di esperienza con noi, ha dimostrato di essere molto veloce, si è integrato subito nella squadra, anche come leader. Il rapporto tra Seb e Charles è maturato, internamente è molto diverso da quello che si può percepire. Lavorano bene insieme, sono utili l’uno all’altro”. Ma adesso cambiano le gerarchie. Binotto la prende sul diplomatico, ma è chiaro che Leclerc partirà un passo avanti: “All’inizio del 2019 avevamo stabilito un ordine con Vettel prima guida e Leclerc seconda – spiega il team principal – le cose a un anno di distanza sono cambiate. In Brasile si è visto che erano liberi di lottare tra loro e credo che iniziare la stagione per entrambi con la stessa ambizione di vincere sia la cosa giusta”.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Hamilton Ferrari, altro indizio importante: il sogno è possibile!