Fiumicino, aggressione choc di un tassista. La violenza sconcertante è stata ripresa dalle telecamere e il video è stato divulgato dalla Polizia di Stato.
Fiumicino, terminal 3. Un uomo cercava semplicemente un taxi, e invece si è ritrovato in ospedale col setto nasale fratturato. Il motivo? La richiesta dell’uso del tassametro. Lo sfortunato protagonista, un 60enne residente nella Capitale, aveva semplicemente richiesto l’applicazione del tassametro regolare.
Da lì gli animi si sono incredibilmente riscaldati. E come si evince dalle immagini divulgate dalla Polizia di Stato, dopo una discussione verbale, il conducente arriva e sferra un pugno a sorpresa. Il tutto arrivando dalle spalle, col povero uomo che crolla inevitabilmente al suolo.

Fiumicino, l’aggressione choc di un tassista
L’uomo, prontamente soccorso dal personale sanitario del pronto soccorso aeroportuale, ed è stato poi trasferito all’ospedale Cto di Roma dove è stata confermata la diagnosi di 30 giorni. L’aggressore, individuato poco dopo grazie al servizio di videosorveglianza, è stato fermato e denunciato per lesioni per futili motivi.
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Ora si attende il licenziamento. “Dopo le opportune indagini della polizia, mi aspetto l’immediato ritiro della licenza per quell’uomo. Tolleranza zero di fronte a tanta violenza”, ha sottolineato a gran voce Pitro Calabresi, assessore ai Trasporti di Roma. Forte presa di posizione anche da parte dei sindacati, con una lunga nota ufficiale diramata dalle le segreterie romane del comparto taxi di Fit Cisl Lazio, Uil Trasporti Lazio, Ugl Taxi, Federtaxi Cisal ed Ati taxi.