Europei nuoto vasca corta: Pellegrini, argento beffa. La Carraro è d’oro

Europei nuoto vasca corta: Pellegrini, argento beffa. Federica battuta in volata fa una ragazzina, doppietta azzurra nei 100 rana donne.

Federica Pellegrini Europei
Federica Pellegrini saluta gli Europei in Vasca Corta con un argento (Getty Images)

Europei nuoto vasca corta: Pellegrini, argento beffa. Federica ci mette cuore ma sta male prima del via e non basta. Il risultato? É arrivata la medaglia numero 52 per lei in una grande rassegna internazionale, è un argento che nulla aggiunge e nulla toglie ad una carriera mostruosa ed è anche uno schiaffo da parte del nuovo che avanza.

Come Freya Anderson che le passa 13 anni e non vuole dire poco. La progressione della britannica nell’ultima vasca, quella che è sempre stata della Fede, è sta abbacinante, tanto che l’azzurra nemmeno l’ha vista, impegnata a curare Femke Heemskerk piazzata accanto a lei. Undici centesimi, nulla in generale ma abbastanza per buttarla giù dal gradino più alto del podio in quello che è il suo commiato agli Europei in Corta: Effettivamente non sono stata bene, ho anche dato di stomaco ma non la prendo come una scusa. L’argento è comunque importante e un decimo non mi cambia la vita.

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Martina Carraro vince l’roro e sul podio va anche il fidanzato

Martina Carraro Europei
Martina Carraro, un oro che pesa agli Europei (Getty Images)

Martina Carraro nei 50 rana si era dovuta inchinare alla gioventù di Benedetta Pilato. Anche sulla distanza doppia è stata doppietta italiana, ma davanti a tutte c’è lei, la ragazza genovese che da tempo si allena in Emilia. Una scelta di viota e di amore. Lei e Fabio Scozzoli, che quando sta bene una zampata al podio la dà sempre e infatti nei 100 rana è stato di bronzo, fanno coppia. Ma sono molto meno da copertina rispetto a Pellegrini-Magnini e in fondo è anche un bel vantaggio, ché non hanno mai nulla da nascondere e nemmeno da giustificare. Qui ha battuto Arianna Castiglioni, un’altra che sa esaltarsi nelle occasioni importanti e va bene così. E la sua è la medaglia numero 200 negli Europei in Corta che vanno in scena da vent’anni.

Ma domani ci sarà ancora Italia prima di chiudere. Alessandro Miressi un anno e mezzo fa qui si è svelato al mondo vincendo i 100 stile agli Europei quando non lo aspettava nessuno. Questa volta si presenta al via della finale con il miglior crono: record italiano in semifinale, ma soprattutto miglioramento di otto decimi rispetti al personale, impresa non banale. E primo tempo anche per Elena Di Liddo nei 50 farfalla.