Scandalo Bibbiano, torna a parlare il sindaco Andrea Carletti. Ecco lo sfogo del primo cittadino dopo la fine della misura cautelare per l’indagine ‘Angeli e demoni’.
Caso Bibbiano, torna a parlare il sindaco Andrea Carletti. Dopo l’interdizione dello scorso 27 giugno per l’inchiesta ‘Angeli e demoni’, il Prefetto ha ordinato il ritorno del primo cittadino nel municipio del Comune in provincia di Reggio Emilia.
Bibbiano, torna a parlare il sindaco
Carletti, accusato di falso e abuso di ufficio, ha commentato così il ritorno: “E’ stata una sofferenza incredibile, ho ricevuto degli attacchi indegni in questi giorni. Quello che va dal 27 giugno al 3 dicembre è un periodo che difficilmente cancellerò, durante il quale ho capito il vero senso della parola libertà. Riassaporare la libertà dopo 5 mesi ha un gusto incredibile”.
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Libero delle misure cautelari, il politico ha raccontato il suo incubo: “E’ stato orrendo. Pagina Facebook sommersa di insulti e minacce di morte rivolte a me e alla mia famiglia. E nonostante il Procuratore Mescolini abbia chiarito la mia posizione, la verità sembrava interessare a pochi: contava solo la macchina del fango ormai. Sono stato trasformato in un orco. Dopo pochi giorni ero già stato condannato, soprattutto perché ero del Pd, ma senza cercare la verità e il bene supremo”.