Il 4 dicembre 1984 usciva nei cinema, il film con Lino Banfi, diventato un autentico cult per gli appassionati di calcio e del genere commedia all’italiana

E’ una data, quella di oggi, da segnare in rosso per gli amanti dei film cult. Il 4 dicembre di 35 anni fa, nei cinema nostrani veniva proiettato per la prima volta quello che sarebbe diventato un film iconico e imperdibile a ogni passaggio televisivo. Stiamo parlando dell’Allenatore nel Pallone, la pellicola interpretata da Lino Banfi nei panni di Oronzo Canà, l’istrionico allenatore della fantomatica Longobarda, protagonista di una storica salvezza nel campionato di Serie A, raggiunta grazie ai gol del mitico bomber brasiliano, Aristoteles.
Nel cast dell’Allenatore nel Pallone anche Gigi e Andrea (Gigi Sammarchi e Andrea Roncato), una delle coppie comiche più in voga negli anni ’80, Camillo Milli alias il presidente Borlotti e Licinia Lentini, interprete di altri film commedia in quegli anni.
Per festeggiare i 35 anni del film, Iris, lo trasmetterà, di nuovo, in prima serata oggi 4 dicembre dalle ore 21.15. Tenetevi pronti, dunque, all’ennesimo remake con alcune curiosità che vi sveleremo di seguito.
Le location del Film
Numerose le location in cui sono state girate le scene del film. Venti minuti della pellicola sono dedicati alla trasferta a Rio de Janeiro nella quale Canà, con l’agente Andrea Bergonzoni (Andrea Roncato) ingaggia Aristoteles dopo aver sognato l’acquisto di Leo Junior, poi, finito al Torino.
A Rio, Canà subisce anche un grottesco intervento di appendicite nella speranza di incontrare Socrates. Solo le riprese esterne di quell’ospedale vennero effettuate a Rio. Gli interni, con la sala operatoria, sono dell’Aurelia Hospital di Roma, futuro set della serie tv di Rai Uno, Incantesimo.
Gli stadi. La partita inaugurale con cui la Longobarda festeggia la promozione in Serie A è in realtà Sambenedettese-Pistoiese. La prima partita di campionato, Roma-Longobarda con il cameo di Ancelotti, Chierico, Grazieni e Pruzzo è stata girata allo Stadio di Marmi di Roma con successivo montaggio di scene “reali”. L’ultima, quella della salvezza e dell’invasione di campo, con la Marchigiana/Atalanta allo stadio Flaminio.
La troupé si è spostata anche a Udine, allo stadio Moretti, centro di allenamento del club friulano, per il rito propiziatorio di Canà nei confronti di Zico, il fuoriclasse brasiliano stella dell’Udinese anni’80. A Frascati, invece, è stata girata la scena del ritiro precampionato. L’Hotel Gallia di Milano, sede storica del calciomercato, è in realtà l’Hotel Villa Pamphili di Roma. Infine le scene ambientate all’interno e all’esterno di casa Canà sono ambientate a Marino, in provincia di Roma.
Il viaggio in Brasile
Nel calciomercato anni ’80, con l’apertura della frontiere, non era affatto raro assistere a viaggi di dirigenti, spesso di squadre minori, in Sudamerica per acquistare qualche talento brasiliano o argentino che poi si sarebbe rivelato un autentico flop nel nostro campionato.
Stando ad alcune aneddoti sul film, la trasferta di mercato con Banfi e Roncato sarebbe ispirata a due storie di calciomercato di quegli anni. La prima si riferisce a Angelo Massimino e Gianni Di Marzo, allenatore e presidente del Catania neo promosso in A che, nel 1983, ingaggiarono i brasiliani Luvanor e Pedrinho. L’altra ai dirigenti di un’altra neopromossa, la Pistoiese, che prelevarono dal Ponte Petra, Luis Silvio Danuello. Per quest’ultimo solo 6 presenze e 0 nell’unica stagione disputata dai toscani in Serie A (1980-81).
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La moglie del presidente Borlotti
L’attrice Licinia Lentini interpreta Marilde Borlotti, la moglie del presidente Berlotti che tradisce il marito con il capitano della Longobarda, Speroni. Licinia Lentini, nata a Roma nel 1959, era un attrice molto attiva nel cinema commedia italiano degli anni ’80. Di lei si ricorda, in particolare, la presenza nel cast di un altro film cult anni ’80, Vacanze di Natale ’83, nel quale interpretava Moira, la Mandrilla di Porto Recanati, una prostituta che Jerry Calà tenta di rifilare a Guido Nicheli, marito, in quel film, di Stefania Sandrelli.
Gigi e Andrea, il sequel dell’Allenatore nel Pallone
L’anno seguente l’uscita dell’Allenatore nel Pallone, Gigi e Andrea furono i protagonisti di un altro film cult per gli amanti del genere, Mezzo Destro e Mezzo Sinistro 2 giocatori senza pallone. Tanti i riferimenti all’Allenatore nel Pallone, su tutti il nome della squadra (da Longobarda a Marchigiana) e la maglia, di fatto, identica a quella della Longobarda stessa. Anche il regista è lo stesso, Sergio Martino. Pare che anche Lino Banfi dovesse far parte del cast ma poi la partecipazione dell’attore pugliese saltò per motivi non precisati.
Lino Banfi ha recitato insieme a Gigi e Andrea anche nel film I Pompieri del 1985, diretto da Neri Parenti
Aristoteles, da calciatore a attore
Per il ruolo di Aristoteles venne scelto un calciatore professionista Urs Althaus, svizzero di origine nigeriana. Dopo aver militato nelle giovanili del Basilea e nella squadra riserve dello Zurigo, Althaus fu costretto ad abbandonare la carriera calcistica per dedicarsi a quella attoriale. Althaus compare anche nel cast de Il Nome della Rosa, il film del 1986 con Sean Connery e di alcune serie tv italiane, tra cui il Medico in Famiglia del 2003, nella quale ritrova sul set proprio Lino Banfi. I due si ritroveranno anche nell’Allenatore nel Pallone 2 del 2008, remake decisamente con meno seguito della pellicola “originale”
Una colonna sonora d’autore
A realizzare la colonna sonora del film con l’indimenticabile sigla sono stati i fratelli Guido e Maurizio De Angelis, meglio conosciuti come Oliver Onions.
I fratelli De Angelis hanno realizzato il soundtrack di film di grande successo come lo Chiamavano Trinità e Continuavano a Chiamarlo Trinità con Bud Spencer e Terence Hill. Con Spencer e Hill, gli Oliver Onions hanno formato un connubio artistico solidissimo. In particolare, di Bud Spencer, i fratelli De Angelis firmarono anche le colonne sonore di Bomber e Lo Chiamavano Bulldozer.
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