Resta in galera Roberto Spada, nella prigione di massima sicurezza di Tolmezzo (Udine), con l’accusa di lesioni e violenza privata aggravate dal metodo mafioso per l’aggressione – avvenuta a Ostia lo scorso novembre – al giornalista Daniele Piervincenzi e al filmaker Edoardo Anselmi della trasmissione Rai ‘Nemo’ che lo stavano intervistando sui rapporti con Casapound. Lo ha deciso la Cassazione che ha dunque respinto il ricorso della difesa confermando la pericolosità di Spada e l’aggravante di aver agito con metodo mafioso.