Ragazza violentata nei bagni alla stazione: arrestato un nigeriano

Un immigrato della Nigeria,  con permesso di soggiorno è stato arrestato ieri dalla Polizia di Stato di Rimini su ordine del sostituto procuratore Davide Ercolani.

 

Jeffrey Oni Oboh, di 30 anni, regolare in Italia, è stato riconosciuto dalla vittima, una giovane straniera ospite di una comunità per emigranti rifugiati, dopo che la Polizia l’aveva rintracciato tra alcuni connazionali. Le indagini lampo della Squadra Mobile sono partite dopo che la 18enne è finita in ospedale lo scorso 7 agosto a causa delle lesioni subite durante lo stupro.

La ragazza, ha raccontato, che l’uomo prima l’ha aspettata davanti al negozio dove lavora a Cattolica e poi, con una scusa, l’ha attirata nei bagni della stazione e l’ha costretta a subire rapporti sessuali completi. La povera vittima di questo scempio,  approfittando di un momento di distrazione del nigeriano, era però riuscita a leggere il numero del telefonino dell’africano che dopo aver abusato di lei l’aveva lasciata andare.

Il numero di telefono,  è servito agli inquirenti per risalire all’identità dell’intestatario della scheda telefonica, risultato essere un conoscente del nigeriano, e quindi poi al presunto stupratore, trovato in possesso della sim card corrispondente e del cellulare.