E’ un uomo di 53 anni la prima vittima degli spaventosi roghi che stanno mettendo in ginocchio il nostro paese. Giovanni Battista Panico, titolare di un’attività commerciale, è morto a Giugliano, in provincia di Napoli, precipitando dal tetto del suo capannone.
L’uomo, per timore delle fiamme che si stavano propagando velocemente verso di lui e per controllare i danni che queste stavano provocando agli edifici circostanti, in particolare a quello attiguo che produce cassette di legno, è salito sul tetto del capannone.
A quel punto la tragedia: un lucernario ha ceduto facendo precipitare l’uomo per diversi metri. Panico, all’arrivo dei soccorsi, era purtroppo già deceduto a causa, probabilmente, del forte colpo ricevuto alla testa.